Sciopero logistica: Filt Cgil, stop autotrasporto adesione dell’80%

“Adesioni che vanno dall’80% fino a raggiungere, salvaguardando i servizi minimi essenziali previsti per legge, la totalità dell’astensione dal lavoro”. E’ quanto afferma in una nota la Filt Cgil in merito al primo dei tre giorni di stop che riguarda l’autotrasporto di carburante, medicinali, prodotti alimentari di prima necessità ed animali vivi e che proseguirà il 30 ed il 31 ottobre nella logistica e nella spedizioni delle merci.

Secondo quanto riporta la Federazione dei Trasporti della Cgil “le adesioni più significative si registrano in Piemonte, ad Arquata Scrivia presso la raffineria, in Liguria alla raffineria di Vado Ligure (Savona), in Lombardia presso la raffineria di Sannazzaro (Pavia) ed i depositi di carburante di Lacchiarella, Pregnana e Arluno (Milano), in Veneto a Porto Marghera dove è fermo il petrolchimico, in Emilia Romagna presso l’area di carico Petra del porto di Ravenna, in Toscana presso raffineria Eni di Livorno e ad Calenzano (Firenze) presso il deposito Eni, in Sicilia nell’area industriale di Siracusa ed in Sardegna al porto di Cagliari ed a Porto Torres (Sassari)”.

“Quello di oggi – sostiene la segretaria nazionale della Filt Cgil Giulia Guida – rappresenta un primo importante risultato da parte del personale viaggiante dell’autotrasporto, a sostegno di un rapido e positivo rinnovo del contratto nazionale unico di settore della Logistica, Trasporto Merci e Spedizione e contro le richieste delle parti datoriali sulla riduzione di diritti acquisiti, dei salari e delle attuali tutele contrattuali in merito a indennità di trasferta, quattordicesima e ferie. E’ necessario invece qualificare e valorizzare sempre di più il lavoro e quindi un contratto che sia riferimento per un settore strategico”.

fonte: trasporti-italia.com

Sospese le trattative per la proclamazione dello sciopero degli autisti.

CCNL Logistica, Trasporto MERCI E Spedizione

Il cinque e sei Ottobre 2017, le parti datoriali e le OO.SS. si sono incontrate per dibattere ulteriormente sulle tematiche di pertinenza del tavolo dell’autotrasporto e della logistica.

Con questi due giorni di lavori, le OO.SS. avrebbero voluto dare una stretta finale al rinnovo del CCNL dell’autotrasporto di merci c/terzi. I sindacati dei lavoratori dipendenti, auspicavano la definizione della normativa relativa alle mansioni di conducente ed agli aspetti collegati alla logistica che erano rimasti ancora in sospeso; pensavano infine di avviare il dibattito sul tema della riparametrazione economica dei livelli.

Terminata questa fase si sarebbero dovute affrontare le tematiche di interesse comune, in unico tavolo (quindi con la presenza anche di CONFETRA e delle altre associazioni di suo riferimento) che, di proprio arbitrio, le OO.SS.  avevano già convocato per i giorni 11 e 12 Ottobre c.a..

L’esito ha avuto tutt’altro epilogo: la trattativa si è interrotta a seguito della richiesta, delle parti datoriali, di un ulteriore momento di approfondimento su alcune tematiche di interesse strategico per le imprese.

A fronte di quanto accaduto FILT CGIL,CISL Reti e Uiltrasporti hanno proclamato lo sciopero generale delle imprese del settore per i giorni 30 e 31 ottobre 2017 (dalle ore 00.00 del 30 alle ore 24.00 del 31 ottobre) nonché, per le sole attività strumentali ai servizi essenziali, per il solo giorno del 27 ottobre 2017.

Un atteggiamento, a nostro avviso, ingiustificato e che allunga e crea difficoltà alla conclusione delle trattativa per il rinnovo del CCNL.

fonte: cna.it