Aggiornamento costo gasolio per autotrazione

Il ministero dei Trasporti ha pubblicato l’aggiornamento del costo del gasolio per autotrazione, al netto dell’Iva e/o dello sconto del maggior onere delle accise, utile per le fatturazioni di luglio.
Il prezzo totale al consumo del gasolio rilevato dal ministero dello Sviluppo Economico, a giugno 2017 è stato di 1.352,00 euro per mille litri (490,80 euro è il prezzo industriale, 243,81 l’Iva e 617,40 l’accisa).

Il valore di riferimento del costo del gasolio per i servizi di trasporto effettuati nel mese di giugno, quindi è di:

– 1,108 euro/litro per i veicoli di massa complessiva a pieno carico fino a 7,5 ton al netto dell’Iva;
– 0,894 euro/litro per i veicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 ton al netto dell’Iva e del rimborso parziale delle accise.” da trasporti italia

fonte: trasportinforma.it

Deduzioni fortefarie Autotrasporto – l’Agenzia delle Entrate conferma la misura dello scorso anno

Nella giornata di oggi l’Agenzia delle Entrate ha emanato il comunicato stampa (in allegato) con il quale rende ufficiale la misura delle deduzioni forfetarie riconosciute per l’anno 2015, alla luce dello stanziamento complessivo di 70 mln di euro.
Le deduzioni forfetarie giornaliere stabilite per ambito territoriale del trasposto valide per il 2015 sono, dunque, le seguenti:
• 17,85 € per i trasporti nel Comune in cui ha sede l’impresa (ossia il 35% di 51,00 euro);
• 51,00 € per i trasporti oltre il Comune in cui ha sede l’impresa.
Sono state, pertanto, confermate le misure previste lo scorso anno (vedi News 5 luglio 2016).
Resta, confermata anche l’agevolazione relativa alla facoltà di recuperare, tramite compensazione in F24, i contributi versati al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) sui premi di assicurazione per la responsabilità civile, per i danni derivanti dalla circolazione dei veicoli a motore adibiti a trasporto merci di massa complessiva a pieno carico non inferiore a 11,5 tonnellate.
Pertanto, le imprese di autotrasporto merci – conto terzi e conto proprio – possono recuperare nel 2017 fino ad un massimo di 300 euro per ciascun veicolo le somme versate nel 2016 quale contributo al SSN.
Tutte le imprese di autotrasporto che, considerata la fase di incertezza, avessero già effettuato i versamenti entro il 30 giugno senza tenere conto delle deduzioni forfettarie, possono recuperare le eventuali maggiori imposte versate entro la scadenza del 30 giugno 2016, tramite compensazione nel modello di versamento F24, per i primi versamenti di tributi e contributi dovuti successivamente.
E’ evidente, infatti, che dalla dichiarazione annuale delle imposte sui redditi da presentare entro il mese di settembre emergerà un credito di ammontare pari alla differenza tra il debito tributario emergente dalla dichiarazione ed il versamento dell’IRES ovvero IRPEF effettuato entro la scadenza di giugno 2017.

fonte: cna.fe.it

Via libera al noleggio dei bus per le imprese di trasporto pubblico regionale e locale

Noleggio autobus, la svolta, per l’intero settore del noleggio veicoli, è importante. Via libera, finalmente al noleggio degli autobus. Venerdì scorso, infatti, è stato approvato l’articolo 29 della cosiddetta “Manovrina” (Decreto Legislativo 24 aprile 2017, n. 50, riguardante disposizioni urgenti in materia finanziaria e misure per lo sviluppo), che consente alle imprese di trasporto pubblico (regionale e locale) di noleggiare i veicoli destinati al servizio di linea (autobus, autosnodati, filobus).

“Un passo in avanti verso la smart mobility”, commenta Aniasa. Forte dei numeri di un 2016 da record, il noleggio ottiene così un’altra vittoria, stavolta a livello istituzionale: l’obiettivo è quello di far cadere il divieto di renting di alcune categorie di veicoli, ancora in vigore in maniera del tutto anacronistica. Gli autobus erano una di quelle.

Noleggio autobus, la svolta

“Dopo i bus, attendiamo ora la liberalizzazione del mercato di veicoli industriali, NCC e taxi” sottolinea l’associazione dei noleggiatori. Il provvedimento consente il noleggio di autobus senza conducente per veicoli di anzianità massima di 12 anni “adibiti al trasporto su gomma e per un periodo non inferiore all’anno (testo del Decreto Legge n.50/2017)”, andando così a modificare l’articolo 84 del Codice della Strada, che dal 1992 consentiva il noleggio di veicoli per il trasporto solo fino a un massimo di 9 persone.

fonte: autobusweb.com

La Germania vieta ufficialmente il riposo settimanale in cabina

In Germania ieri è ufficialmente entrata in vigore la norma che vieta il riposo settimanale lungo di 45 ore all’interno della cabina (in G.U. tedesca n. 29 del 24/05/2017).
Nel marzo scorso il parlamento tedesco aveva deciso di vietare il riposo settimanale dei conducenti sia a bordo del camion, sia in strutture non idonee, stabilendo che qualora venisse trovato un conducente a trascorrere tale riposo in cabina o in un altro luogo ritenuto non idoneo, tale fattispecie verrebbe considerata come un riposo non fruito regolarmente.
La nuova norma prevede che, in caso di violazione, le sanzioni applicabili sono quelle previste per il conducente che abbia omesso completamente di fruire del riposo settimanale regolare e, in particolare, introduce le sanzioni di 60 euro per il conducente e 180 euro all’azienda, per ogni ora di riposo non fruita regolarmente.
Un divieto, come quello già applicato in Francia e Belgio, e prossimamente anche in Italia, che dovrebbe andare a contrastare con maggiore efficacia il fenomeno del distacco fraudolento dei lavoratori e il cosiddetto dumping.

fonte: cna.fe.it

Sospese le nuove procedure in materia di revisione

Dopo diversi slittamenti, vengono stavolta sospese le disposizioni relative alle nuove procedure per le revisioni.

Un’altra puntata legata alla telenovela revisioni. A inizio mese vi avevamo dato notizia dell’ennesimo rinvio delle nuove procedure operative ed informatiche per le revisioni dei veicoli con peso superiore a 3,5 ton e camion.

Le procedure, dopo molti rinvii, sarebbero dovute entrare in vigore il 6 giugno prossimo.

La Circolare del 25 maggio, tuttavia, sospende queste disposizioni, che erano state diramate il 27 febbraio scorso. Disposizioni mai diventate effettive a causa dei già citati slittamenti.

La motivazione della sospensione? Dare modo all’amministrazione di rivisitare con maggiore attenzione i contenuti del testo.

In caso di ulteriori aggiornamenti, ve ne daremo prontamente notizia.

fonte: trasportonotizie.com

Revisioni veicoli pesanti, proroga al 06/06/2017 delle nuove procedure

Confartigianato Trasporti informa che l’entrata in vigore delle nuove disposizioni previste dalla circolare MIT Prot. RU 4791 del 27.02.2017 è prorogata al 6 giugno 2017.

Ricordiamo che la circolare Prot. RU 4791 della Direzione Generale per la Motorizzazione del MIT, detta le procedure operative ed informatiche da seguire per le revisioni dei veicoli oltre le 3,5 ton ed autobus, che si sommano alle disposizioni già previste. Tra le novità principali si segnalano:

– la dichiarazione del proprietario del mezzo da riportare sul retro del foglio di prenotazione da presentare a revisione;
– la dichiarazione del titolare dell’officina che effettua la manutenzione del mezzo da riportare sul retro del foglio di prenotazione da presentare a revisione;
– l’aumento dei tempi minimi per l’effettuazione di una revisione (con conseguenze sul numero di mezzi revisionabili nelle sedute in sede e fuori sede).

In sostanza viene imposta una verifica preliminare presso un’officina specializzata, a carico del titolare dell’impresa. Riteniamo tale circolare un ulteriore penalizzazione per le imprese del settore. Non si può continuare ad appesantire la vita delle imprese, con provvedimenti burocratici a sorpresa che fanno lievitare i costi di gestione.

fonte: confartigianato